Il Comune di Casalgrande raccoglie l'appello di ANPI, ANPC, ALPI APC e le altre istituzioni democratiche contro le iniziative di gruppi neofascisti a Reggio Emilia
Pubblicato il 8 marzo 2025 • Comune
Il 6 marzo si è tenuto a Reggio Emilia un incontro promosso da ANPI, ANPC e ALPI APC, per analizzare, valutare ed approfondire fatti e circostanze che hanno portato nel Comune capoluogo la presenza di due iniziative che allarmano la cittadinanza: la manifestazione dell'8 marzo di Forza Nuova e quella del 29 intitolata 'Riprendiamoci Reggio Emilia – contro degrado, spaccio, violenza”.
L'invito era esteso, oltre che alle associazioni di categoria, all'Istituto Cervi, Istoreco, Auser e a tutte le Amministrazioni comunali della provincia reggiana.
Il Comune di Casalgrande, con grande rammarico, non ha potuto essere presente perché i suoi rappresentanti erano impegnati in altri impegni istituzionali.
Ciò nonostante, l'Amministrazione comunale sostiene in toto il documento sottoscritto dalle associazioni promotrici, unitamente a Cgil, Cisl, Uil, il Sindaco di Reggio Emilia, dal Presidente della Provincia, da Libera, Arci, Auser, Istituto Cervi, Anteas, Istoreco, Spazi Sociali, ed i Comuni di Bagnolo, Baiso, Campegine, Cavriago, Gattatico e Rubiera, e raccoglie pienamente l'appello di queste istituzioni contro le suddette iniziative avanzate da gruppi neofascisti a Reggio Emilia (allegato a questo post).
“Siamo totalmente solidali con le Associazioni partigiane che hanno promosso questo incontro e tutte le realtà firmatarie del documento finale che acquisiamo in toto – sottolinea il Sindaco di Casalgrande, Giuseppe Daviddi -. Ci ripromettiamo di essere presenti alle prossime iniziative che verranno messe in campo per contrastare questi tentativi di far riemerge un passato di cui non vogliamo più sentir parlare”.
“E' assolutamente necessario mantenere alta l'attenzione su questi fenomeni, che generano preoccupazione nella cittadinanza, senza cadere in alcuna sottovalutazione – ha aggiunto il Primo Cittadino -. Concludo citando una frase dell'ex Presidente della Repubblica, Sandro Pertini 'Tutte le idee vanno rispettate. Il fascismo, no. Non è un'idea. E' la morte di tutte le idee'”.